fbpx

 

Sebbene la maggior parte degli imprenditori comprenda l’importanza dell’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO), il mondo online è pieno di consigli obsoleti. Le conseguenze del seguire cattive strategie SEO sono gravi: una presenza online stagnante, una portata limitata e opportunità di crescita mancate. Fortunatamente, non deve essere così.

In questo articolo elencheremo i nove miti SEO più comuni che potrebbero danneggiare il tuo posizionamento. In cambio, potrai concentrare i tuoi sforzi sulle cose che contano ed evitare di commettere i tipici errori SEO.

1. L’intelligenza artificiale sta uccidendo la SEO:

Molte persone credono che con l’avvento degli strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT, le persone smetteranno di utilizzare i motori di ricerca per trovare informazioni, il che renderà la SEO ridondante. Sebbene l’intelligenza artificiale svolga innegabilmente un ruolo cruciale nel plasmare le nostre esperienze online, pensare che sostituirà completamente i motori di ricerca è un mito. Perché ammettiamolo, gli strumenti di intelligenza artificiale, come ChatGPT, spesso creano contenuti che non hanno la precisione e la profondità riscontrabili negli articoli scritti da esperti.

Ad esempio, se chiedi a un’intelligenza artificiale quali sono i migliori strumenti SEO per la tua attività, otterrai un elenco molto banale basato su dati online recuperati: nessun pro e contro, nessun confronto di strumenti e nessuna opinione di esperti. In confronto, gli articoli di Google di alto livello forniscono informazioni complete e approfondite supportate dall’esperienza del mondo reale e ciò rende chiaro che la SEO è qui per restare.

2. La SEO è una cosa da fare una volta sola:

Un malinteso diffuso sulla SEO è che tutto ciò che serve per avere successo sia assumere un’agenzia SEO , creare alcuni contenuti e spuntare la checklist di ottimizzazione. La verità è che la SEO non è solo una casella da selezionare per posizionarsi meglio: è un processo dinamico che si basa su uno sforzo costante. Ad esempio, è necessario creare continuamente nuovi contenuti e creare backlink per garantire e mantenere le migliori classifiche. Trattare la SEO come un’operazione una tantum è un errore che può far svanire rapidamente la tua visibilità online.

3. L’elevata densità di parole chiave è importante:

In passato, la densità delle parole chiave era un importante fattore di ranking. Tutti cercavano di inserire quante più parole chiave possibili, il che li avrebbe aiutati a scalare le classifiche dei motori di ricerca. Al giorno d’oggi, però, la densità delle parole chiave non è più importante, grazie ad algoritmi più avanzati in grado di valutare con precisione il contesto dei contenuti online. Di conseguenza, non è necessario inserire la parola chiave nei tuoi contenuti il ​​maggior numero di volte possibile. Dovresti usare la tua parola chiave solo una manciata di volte quando ti sembra naturale.

4. Puoi classificarti con solo una manciata di articoli:

Non puoi pubblicare solo pochi articoli sull’argomento e aspettarti di posizionarti bene. Non importa quanto siano buoni i tuoi contenuti, Google cerca siti web che si affermino come autorità prima di garantire un posizionamento elevato. Un sito web che vanta 200 articoli ben realizzati su un argomento, supererà un concorrente con solo 10 articoli. Ecco perché dovresti aumentare la velocità dei tuoi contenuti, poiché questa tecnica SEO può aiutarti ad acquisire autorità sull’attualità e iniziare a posizionarti rapidamente.

5. Puoi classificarti senza backlink:

C’è un dibattito in corso nella comunità SEO sulla possibilità di posizionarsi senza backlink. In teoria, potrebbe funzionare, se operi in una nicchia senza concorrenza, ovviamente. Ma la realtà della situazione è che nel 2024 le nicchie non competitive sono poche e lontane tra loro. Quindi, se vuoi scegliere come target parole chiave competitive, devi rimboccarti le maniche e creare backlink di qualità concentrandoti sulla pubblicazione degli ospiti e costruendo relazioni online con altri proprietari di siti web.

6. I contenuti duplicati ti penalizzano:

Contrariamente alla credenza popolare, Google riconosce i contenuti duplicati come qualcosa che si verifica occasionalmente. Quando ciò accade, l’obiettivo è evitare la ridondanza nei risultati di ricerca fornendo agli utenti la pagina più pertinente e di massima qualità. Detto questo, Google punta più a razionalizzare i risultati che a imporre misure punitive per contenuti duplicati involontari. Ciò significa che anche se hai contenuti duplicati sul tuo sito, non verrai penalizzato per questo.

7. Google si preoccupa di DA o DR:

Domain Authority (DA) e Domain Rating (DR) sono metriche spesso utilizzate dagli esperti SEO per valutare la qualità di un sito web. Entrambe le metriche sono una rappresentazione numerica della credibilità e dell’influenza di un sito web, che è importante per le campagne di guest posting . Tuttavia, sebbene DA e DR siano indicatori utili per la qualità del sito web, Google non fa affidamento su di essi per determinare il posizionamento nei motori di ricerca. Utilizza invece sofisticati algoritmi per valutare la pertinenza e l’autorità delle pagine web.

8. La SEO è incentrata sul primo posto:

Anche se posizionarsi al primo posto sui motori di ricerca è l’opzione migliore, la tua campagna SEO può comunque avere successo senza raggiungere il primo posto. Questo perché anche il resto dei primi posti attira un numero significativo di visitatori sul tuo sito web, il che ha un impatto positivo sulla visibilità online, sulla notorietà del marchio e sui profitti. Le posizioni da due a quattro possono indirizzare traffico organico al tuo sito web, apportando un solido ritorno sull’investimento. Quindi, non riuscire a posizionarsi al primo posto sui motori di ricerca non significa che il tuo SEO sia un fallimento.

9. La parola chiave nell’URL è un fattore di ranking:

Riempire i tuoi URL con parole chiave non è così importante come la maggior parte delle persone crede. In effetti, includere la parola chiave nell’URL è lungi dall’essere un fattore di ranking importante. Quindi, invece di perdere tempo con dettagli SEO minori, dovresti utilizzare suggerimenti SEO comprovati , come la creazione di contenuti di qualità e la creazione di backlink di alta qualità. Ci sono molti miti SEO là fuori. Seguire consigli obsoleti o sbagliati può ostacolare i tuoi progressi SEO, impedendo al tuo sito web di raggiungere il suo pieno potenziale.

I nove malintesi SEO di questo elenco dovrebbero aiutarti a capire dove non dovresti concentrare i tuoi sforzi se vuoi scalare più velocemente il posizionamento nei motori di ricerca.

Click to rate this post!
[Total: 0 Average: 0]